mesE della salute materna e infantile
Lettera del Governatore
Stefano Artese
Cari Amici Rotariani,
Con l’arrivo del mese di luglio, si rinnova l’invito a concentrarci su uno degli aspetti più cruciali del nostro impegno umanitario: la salute materna e infantile. Questo periodo ci offre un’occasione unica per ribadire il nostro sostegno alle madri e ai bambini di tutto il mondo, riconoscendo il loro ruolo fondamentale nella costruzione di società solide e prospere.
Paul Harris, il nostro fondatore, ci insegnò che il Rotary è una filosofia di vita che guida le nostre azioni e ispira il nostro impegno nel servire l’umanità. Questa filosofia ci sprona ad agire con dedizione e compassione, specialmente in ambiti così delicati e vitali come quello della salute materna e infantile. Rotary International, con la sua visione lungimirante e globale, riconosce l’importanza di garantire a ogni madre e a ogni bambino l’accesso a cure sanitarie di alta qualità. La nostra organizzazione si adopera incessantemente per ridurre la mortalità materna e infantile attraverso programmi di vaccinazione, assistenza sanitaria e formazione delle comunità. Questo impegno riflette la nostra ferma convinzione che ogni vita ha un valore inestimabile e che la salute delle madri e dei bambini è fondamentale per il benessere delle future generazioni.
Virginia Woolf, con la sua saggezza, ci ricorda che «senza il nostro intervento nessuno avrebbe solcato questi oceani, e queste fertili terre sarebbero ancora un deserto. Abbiamo partorito e allevato e lavato e insegnato, forse fino all’età di sei o sette anni, i milleseicentoventitré milioni di esseri umani che secondo le statistiche popolano il mondo; e questa fatica, anche ammettendo che ci hanno aiutate, esigeva molto tempo*». Questa profonda osservazione sottolinea l’importanza di ascoltare e sostenere le madri, le vere custodi della salute e del benessere dei nostri bambini.
Nel contesto della nostra missione, mi sovviene un antico adagio latino: mater artium necessitas, ossia la necessità è la madre delle arti. Questo proverbio ci rammenta che spesso è nelle situazioni di necessità che emergono le nostre migliori risorse e capacità. Nel campo della salute materna e infantile, la necessità di proteggere e curare le madri e i bambini può ispirare innovazioni e soluzioni creative per affrontare le sfide sanitarie. Da un punto di vista etico-rotariano, questa citazione evidenzia il nostro dovere di rispondere con ingegno e determinazione alle necessità delle comunità che serviamo.
Nel riflettere su queste tematiche, mi torna da ultimo alla mente il film Les Quatre Cents Coupsdi François Truffaut, un capolavoro cinematografico che ci invita a vedere il mondo attraverso gli occhi di un bambino. Truffaut, con la sua sensibilità e profondità, ci mostra le difficoltà e le speranze dell’infanzia, un forte richiamo alla necessità di proteggere e nutrire i più piccoli con amore e cura.
Cari amici, il nostro impegno deve essere costante e vigoroso; dobbiamo lavorare insieme, unendo le nostre risorse e competenze per fare la differenza. Ogni progetto, ogni iniziativa, ogni piccolo gesto può contribuire a creare un futuro migliore per le madri e i bambini di tutto il mondo.
Concludo questa mia riflessione con un invito alla meditazione e all’azione: che il nostro impegno sia sempre guidato dall’amore e dalla compassione, per costruire insieme un mondo in cui ogni madre e ogni bambino possano vivere una vita sana e felice.
Con stima e affetto,
Stefano Artese
Governatore a.r 2025-2026
Distretto 2042 RI
Milano, 1 luglio 2025
*Virginia Woolf, A Room of One’s Own, Richmond, Hogarth Press, 1929. Trad. it. Una stanza tutta per sé, Capitolo VI, Torino, Einaudi, 2016