MESE DELLO SVILUPPO ECONOMICO COMUNITARIO
Lettera del Governatore
Giuseppe Del Bene
Carissime Amiche e carissimi Amici Rotariani,
il mese di ottobre è dedicato allo sviluppo economico comunitario, argomento sul quale vorrei condividere con voi le mie riflessioni orientate a comprendere l’importanza di questa via di azione Rotariana, e più in particolare la sua rilevanza nel panorama mondiale e le modalità con cui i Club del nostro Distretto vi stanno dedicando importanti energie.
Le Nazioni Unite hanno stimato che le persone afflitte da povertà rappresentano un sesto della popolazione mondiale, e l’aspetto più preoccupante è che l’andamento tendenziale, dopo la pandemia e l’avvio del conflitto tra Russia e Ucraina, appare in peggioramento. Sempre con riferimento a informazioni pubblicate dalle Nazioni Unite, mi ha impressionato sapere che tra il 2020 e la fine del 2023, vi siano stati 165 milioni di “nuovi poveri”, ossia persone che vivono con due o tre dollari al giorno.
La situazione appena descritta, nei numeri e nell’impatto che ha sulle economie che ormai non sono più esclusivamente quelle dei paesi in via di sviluppo, non può risolversi con sole azioni di sostegno che suppliscano materialmente ai bisogni primari, quali l’alimentazione e la salute.
È allora di fondamentale importanza comprendere che l’aiuto prestato al fine di fornire mezzi, conoscenze e tecnologie per generare la ricchezza necessaria a supplire a tali bisogni non solo è strumento più incisivo e duraturo, ma anche un elemento che dona dignità alle persone che si aiutano.
Il nostro Rotary, nel mondo, compie opere importanti, che possono essere classificate in tre principali tipologie: un aiuto teso a fornire competenze per l’avvio o il miglioramento di nuove attività imprenditoriali nei tre principali settori economici (agricoltura, industrie e servizi), un supporto materiale in termini di mezzi forniti per consentire la realizzazione di iniziative economiche, e il supporto nell’ottenimento di microcredito.
Queste forme di aiuto si basano su due elementi che costituiscono il nostro Rotary: le competenze imprenditoriali e professionali, e la nostra Fondazione.
Parto da quest’ultima, per ribadire l’importanza del sostegno che ogni anno siamo chiamati a dare alla Fondazione Rotary International, e la necessità che, a fronte di uno sforzo economico importante per ogni membro dei nostri Club, siamo sempre più consapevoli delle possibilità di sovvenzione che la Fondazione offre. Siamo vicini ad un evento formativo importante: il mese prossimo si terrà il seminario sulla Fondazione Rotary, e il mio auspicio è che vi sia la partecipazione non solo dei Presidenti di Commissione, ma anche dei Soci dei Club che intendono dare avvio a iniziative progettuali con opportunità di sovvenzione.
Avere consapevolezza sulle opportunità offerte dalla Fondazione, sulle regole relative all’inquadramento delle iniziative nelle varie aree focus, e sugli aspetti da curare con particolare attenzione alla fase istruttoria di un progetto, è un aspetto di fondamentale importanza: il nostro Distretto, attraverso la sua Commissione per la Fondazione Rotary, è a disposizione per supportare i Club nella proposizione delle proprie iniziative progettuali, ma è altrettanto necessario le competenze su questa materia siano presenti anche tra i promotori dei progetti in ogni Club.
Il Rotary ha al suo interno preziose competenze imprenditoriali e professionali, competenze che possono essere messe al servizio di iniziative progettuali tese a favorire lo sviluppo economico nel nostro territorio.
Sotto questo aspetto vorrei lasciarvi le mie ultime riflessioni.
Ho riflettuto a lungo nelle fasi di preparazione del programma di interventi per questo anno rotariano, consapevole che non è materialmente possibile poter focalizzare l’attenzione in egual modo su tutti gli ambiti programmatici e progettuali che il Rotary comprende al suo interno.
Tra le priorità strategiche di quest’anno, ho voluto riservare uno spazio alle iniziative a sostegno dell’imprenditoria, delegando il Past Governor Edoardo Gerbelli e il Past President Georg Peter allo sviluppo ulteriore del programma Virgilio nel nostro Distretto.
Il programma Virgilio, nato 25 anni fa nel Distretto 2041, risponde alla necessità di sostenere l’avvio di iniziative imprenditoriali con un servizio di tutoraggio offerto da volontari Rotariani, principalmente a giovani che abbiano necessità di comprendere se l’idea di avviare un’impresa può rivelarsi proficua, e rispondente a criteri di etica imprenditoriale.
Ho ritenuto che l’attività di sostegno alle iniziative imprenditoriali attuato da questo programma potesse essere integrato da una serie di interventi indirizzati a giovani studenti delle scuole superiori, realizzati nell’ambito dei percorsi delle “competenze trasversali” (PCTO), e focalizzati non solo sui valori collegati all’imprenditorialità in senso stretto, ma anche alla condivisione dei principi di etica imprenditoriale.
Non è stato un caso che a questo programma sia stata dedicata particolare attenzione nell’ambito delle iniziative del centenario della fondazione del primo Rotary Club in Italia.
Ho potuto comunque constatare come siano già state realizzate iniziative di alcuni Club del nostro Distretto che offrono sostegno agli istituti scolastici per momenti di formazione e orientamento professionale, alcune di queste di grande impatto e organizzate in modo impeccabile.
Il mio auspicio è che si arrivi al termine del nostro anno Rotariano con un ulteriore numero di interventi tesi a rafforzare le competenze imprenditoriali dei nostri studenti, a dare loro maggior consapevolezza sull’importanza dei principi etici, a fornire preziose indicazioni sulle scelte che di lì a poco dovranno fare per diventare parte attiva nella società, e, non ultimo, a ricordare che il Rotary è stato vicino a loro e li ha sostenuti in questa fase importantissima del loro percorso.
Un cordialissimo saluto, e buon Rotary a tutti Voi!
Giuseppe Del Bene
Governatore a.r. 2023-2024
Distretto 2042 RI
Milano, 2 ottobre 2023
