La malattia sconosciuta … o dimenticata

Da Rotariani sappiamo bene che il 24 ottobre si celebra la Giornata Mondiale della poliomielite. 

Cosa significa per noi celebrarla? 

  1. Considerarla una delle tante “Giornata del …”
  2. Concentrare in una sola giornata la nostra attenzione sulla lotta per l’eradicazione della polio.
  3. Considerarla l’epicentro da cui partono tutte le nostre iniziative per migliorare la nostra conoscenza, convinzione, consapevolezza, coinvolgimento e comunicazione su una malattia che si può e si deve eradicare. 

Se la nostra risposta è la terza, il punto di partenza consiste nel realizzare iniziative concrete perché questa giornata riporti l’attenzione, e non solo la nostra, al fatto che finché non raggiungeremo sino “l’ultimo bambino” con la vaccinazione, questa malattia potrà a riprendere vigore. 

Quest’anno la Regione Europea dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) celebra 20 anni di liberazione dalla polio.

Forse, nella nostra realtà, potremmo ritenerci al sicuro. Tuttavia, dobbiamo sapere che, per quanto riguarda l’Italia, vi sono almeno due aree in cui il tasso di vaccinazione è ben al di sotto della soglia che garantisce la cosiddetta “immunità di gruppo”.

Probabilmente chi è nato nel 21° secolo non conosce neppure il nome di questa malattia. Altrettanto probabilmente, chi è nato nell’ultimo quarto del 20° secolo l’ha scordata. 

Eppure, “tra gli anni Quaranta e Cinquanta la poliomielite era la bestia nera del sentire comune, molto più di ogni altra malattia: secondo un sondaggio statunitense, condotto in quegli anni, la polio era la minaccia che gli americani temevano di più, dopo la bomba atomica.” (Agnese Collino, La malattia da 10 centesimi)

Risulta evidente quanto sia necessario riattivare l’attenzione di tutti su questa malattia che non ha cura ma può essere prevenuta tramite il vaccino. 

Le iniziative, a cui abbiamo pensato o che ancora possiamo pianificare per la Giornata Mondiale della polio, sono un’opportunità da non perdere per migliorare la nostra conoscenza, convinzione, consapevolezza, coinvolgimento nostro e delle comunità nelle quali operiamo, mediante una comunicazione puntuale ed efficace.  

Per aiutare Club e Soci a corredare le loro iniziative con materiali per la comunicazione, la Commissione distrettuale End Polio Now, sta predisponendo un kit di materiale promozionale comprendente filmati, presentazioni e post per social media, che verrà reso disponibile entro metà ottobre.

La Giornata Mondiale della polio potrebbe essere un’ottima occasione per diventare membri della Polio Plus Society, per dimostrare “al mondo” che siamo così convinti che poter sconfiggere la polio, da impegnarci a versare 100 euro nell’arco dell’anno, sino alla sua eradicazione. Iscriversi è molto semplice, con pochi passaggi, al seguente link: https://rotary2042.it/polio-plus-society/

di: Barbara Zapparoli