MESE DELL’AZIONE PROFESSIONALE
Lettera del Governatore
Giuseppe Del Bene
Carissime Amiche e carissimi Amici Rotariani,
inizio questa mia lettera con un augurio a tutte e tutti Voi perché possiate affrontare questo nuovo anno con rinnovata energia, ottimi propositi e grande volontà di servire il nostro Rotary!
Il mese di gennaio è dedicato ad una delle cinque vie di azione del Rotary, l’Azione Professionale,
e di seguito vi lascerò alcune riflessioni sotto la ormai consueta e triplice dimensione, ossia quella
del Rotary International, quella del nostro Distretto e quella strettamente personale.
Il Rotary International, nell’enunciare e descrivere le cinque vie di azione, mette al secondo posto l’Azione Professionale, che “richiede ad ogni Rotariano di operare con integrità e a mettere a disposizione la sua competenza per rispondere ai problemi e bisogni della società”.
Due sono quindi i cardini dell’Azione Professionale: servire mettendo a disposizione del Rotary le proprie competenze professionali, e rispettare nello svolgimento della propria professione i principi etici e di integrità. Il Rotary, in questo modo, ci richiama ad una responsabilità da attuare sia all’interno del nostro sodalizio che all’esterno, ossia nella vita lavorativa quotidiana.
Per orientare adeguatamente i propri Soci, è stato definito un codice deontologico, cinque regole attraverso le quali, come Rotariano, ciascuno si impegna ad agire con integrità, ad applicare i princìpi di correttezza in tutti i rapporti con gli altri, a mettere le proprie competenze professionali a disposizione dei giovani e assistere le persone particolarmente bisognose, a evitare comportamenti che possano recare danno o discredito nei confronti del Rotary e dei colleghi Rotariani, e infine ad aiutare a mantenere un ambiente privo di molestie.
Nel nostro Distretto abbiamo indirizzato il nostro agire professionale sui giovani attraverso una estensione del programma Virgilio, focalizzandoci non solo sulle competenze trasversali che interessano l’imprenditorialità, ma anche sui valori dell’etica imprenditoriale: il semplice rispetto delle leggi e dei regolamenti, infatti, non fa assolutamente un buon imprenditore.
Aggiungo che questo programma Rotariano è quello che interpreta letteralmente gli orientamenti deontologici del Rotary International, chiamando ogni partecipante a mettere a disposizione gratuitamente le proprie competenze professionali.
La squadra Distrettuale ha al suo interno una figura dedicata specificamente alla protezione dei giovani che partecipano alle iniziative promosse e gestite dal Rotary, e a questo proposito pensiamo non solo allo scambio giovani, ma anche al RYLA, al RYGHT, ai numerosi Camp che ogni anno vengono organizzati dai Club o dai Gruppi.
Nel corso delle visite ai Club dello scorso anno, ho potuto inoltre constatare come siano numerose e articolate le iniziative progettuali a favore delle persone bisognose, e in particolare le persone con disabilità, a favore delle quali sono impiegate non solo e semplicemente risorse economiche, ma anche, e soprattutto, è dedicato il tempo di ciascun Rotariano partecipante all’iniziativa.
Veniamo al terzo e ultimo aspetto, il mio personale punto di vista su questa via di azione.
Non sono infrequenti le volte in cui le nostre azioni e decisioni sono oggetto di dibattito nel corso della vita Rotariana, e questo assume importanza e delicatezza sempre maggiori in relazione al ruolo e alle responsabilità a cui siamo chiamati a rispondere.
Uno strumento che ritengo efficacissimo, e che dovrebbe essere una vera e propria “bussola” per favorire le più sagge decisioni all’interno di ogni Club o contesto Rotariano in generale, è la prova delle quattro domande, un test adottato nel 1932 dal Rotariano Herbert J. Taylor.
La ripropongo qui di seguito.
Ciò che penso, dico o faccio:
1. Risponde a VERITÀ?
2. È GIUSTO per tutti gli interessati?
3. Promuoverà BUONA VOLONTÀ e MIGLIORI RAPPORTI D’AMICIZIA?
4. Sarà VANTAGGIOSO per tutti gli interessati?
Vi invito pertanto, in chiusura di questa mia lettera, non solo a ricordare il valore del Vostro servire il Rotary, nelle sue dimensioni interne ed esterne ad esso, ma a misurarvi, in ogni occasione in cui avvertiate l’importanza di adottare una decisione improntata al rispetto dei valori dell’etica e dell’integrità, con queste semplici ma efficacissime domande.
Con Rotariana Amicizia,
Giuseppe Del Bene
Governatore a.r 2023-2024
Distretto 2042 RI
Milano, 8 gennaio 2024